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Si è tenuto nella mattinata dell’11 aprile il webinar dal titolo Strumenti per l’accountability: comunicazione, trasparenza ed etica pubblica, organizzato da Formez PA.
Nel corso dell'appuntamento si è parlato del PIAO come strumento di gestione e pianificazione delle attività degli enti pubblici e delle ricadute che questo ha avuto su trasparenza e accountability della PA.
Sono intervenuti Massimo Di Rienzo, di Spazioetico, con una relazione dal titolo “Costruire le competenze per l'accountability del settore pubblico”, e Sergio Talamo, Direttore della Comunicazione Istituzionale e Relazioni con le PA di Formez PA.
Nella sua relazione, dal titolo “Le tecnologie e la programmazione unificata (PIAO) come strumenti per trasparenza, accountability, partecipazione e citizen satisfaction”, Talamo ha parlato dei meccanismi che la comunicazione e la trasparenza possono mettere a disposizione delle amministrazioni perché possano diventare valutabili. Una scorsa sui provvedimenti legislativi che nel tempo hanno regolato l’azione della PA, poi l’obiettivo, fissato e chiaro da tempo: “Seppur lentamente, ci stiamo muovendo verso una nuova idea di amministrazione rispetto a quella tradizionale”, ha affermato Talamo. “Buon andamento e imparzialità sono i due pilastri su cui si fonda l’azione della Pubblica amministrazione”.
Nel suo intervento ampio spazio viene dato a temi e concetti quali la trasparenza come etica e la necessità di comunicazione. Proprio a questo proposito, Talamo ha affrontato “un argomento chiave: quello dei social. Gestiti bene attraverso le social media policy, rendono l’amministrazione interrogabile, valutabile, con un’agenda di priorità diffusa, trasparente. A questo – ha chiuso Talamo - deve affiancarsi la legge 151, cioè la riforma della legge 150/00. Già oggi esistono molte declinazioni del digitale nella nostra vita: SPid, app Io, PagoPA”.